30/04/2020
Sospensione delle rate di mutuo e proroga delle scadenze degli affidamenti

Le misure di sostegno al segmento professionisti ed imprese che Vi proponiamo sono le seguenti:

  1. Proroga al 30 settembre 2020 degli affidamenti non rateali concessi ai professionisti, alle micro imprese ed alle PMI con scadenza fissata prima della citata data su formale richiesta;
  2. Sospensione fino al 30 settembre 2020 del pagamento della quota capitale e della quota interesse delle rate dei mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale concessi ai professionisti, alle micro imprese ed alle PMI su formale richiesta; è facoltà delle imprese richiedere di sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale;
  3. Proroga fino a 120 giorni degli anticipi/finanziamenti import in essere;

ed inoltre per le sole Imprese, su formale richiesta:

  1. Adesione Accordo ABI-Imprese per sospensione quota capitale per 12 mesi dei finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020 sulla base dei presupposti in esso contenuti, previa valutazione del merito creditizio.

mentre per il segmento privati Vi proponiamo la seguente misura:

Sospensione fino a sei mesi del pagamento della quota capitale e della quota interessi delle rate dei mutui prima casa potrà essere richiesta da:

  • soggetti privati che in ragione delle limitazioni subite nell’attività lavorativa autonoma svolta o delle limitazioni patite dal datore di lavoro a causa dell’emergenza, si trovino in una condizione di transitoria riduzione dei flussi reddituali disponibili; è facoltà dei richiedenti di sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale.

Le richieste dovranno essere corredate da:

  • modulo richiesta accesso misure di sostegno per imprese e professionisti (scarica il documento)
  • oppure modulo richiesto accesso accordo ABI-Imprese (scarica il documento)
  • oppure modulo richiesta accesso misure di sostegno per i privati (Visualizza i documenti)
  • e autocertificazione ai sensi dell’art.47 DPR 445/2000 di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19 per effetto delle limitazioni degli scambi commerciali e/o dei rapporti di fornitura (scarica il documento)

Si precisa che tutti i richiedenti non dovranno essere classificati, alla data di presentazione dell’istanza, quali titolari di esposizione creditizia deteriorata (sofferenza, inadempienza probabile, past due).

La citata documentazione, opportunamente compilata e sottoscritta, dovrà essere inviata esclusivamente ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

Privati     (email) misurecovid19@bccterradilavoro.it 

Imprese (pec)  misurecovid19@cert.bccterradilavoro.it