20/12/2022
“Nel cuore della Vita”; idee per prendersi cura del mondo

“Nel cuore della Vita”; idee per prendersi cura del mondo

L’evento voluto dalla BCC Terra di Lavoro e SAGRES con la partecipazione di Mons. Nunzio Galantino

COMUNICATO STAMPA
Casagiove 20.12.2022

Rinascere, reinventarsi, conflitto, parola. Come si possono coniugare insieme queste 4 parole? Che significato si può dare?
“Siamo nati per rinascere, non per nascere e basta. Siamo fatti per rinascere di continuo e, se necessario, reinventare la nostra vita in meglio. Rinascere è sempre possibile, nonostante tutto.”
È con un aforisma di Pablo Neruda che si è svolto ieri, 19.12 presso la Parrocchia di San Luca di Casapulla l’attesissimo incontro con Mons. Nunzio Galantino, Vescovo e Presidente dell’APSA, l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, evento fortemente voluto dalla BCC Terra di Lavoro, Sagres e la Parrocchia di San Luca, al cospetto del padrone di casa, Mons. Filippo Melone. Presenti l’Arcivescovo di Capua, S.E. Mons. Salvatore Visco, il Direttore Generale della BCC Terra di Lavoro, Antonio Francese e i vertici di Sagres, oltre tantissimi parroci che non hanno voluto perdere l’occasione di incontrare di persona un altissimo prelato dello spessore di Don Nunzio, come viene chiamato nelle stanze Vaticane.
Stiamo perdendo il senso più profondo delle parole col rischio di diventare anime afone. Per imparare a conoscere meglio noi stessi, dobbiamo allora provare ad ascoltare davvero la nostra voce, a leggere con attenzione il modo con cui entriamo in relazione con gli altri: è questo il senso del nuovissimo libro di Galantino, consegnato alle stampe, “Nel cuore della vita”.
Un pensatore di eccezione come Galantino, Don Nunzio, come lo chiamavano i suoi parrocchiani e gli allievi all’Università, con le sue meditazioni compie un viaggio intorno all'uomo che spazia tra pensiero laico e religioso, tra letteratura, sacre scritture e cultura popolare. Possiamo vivere in pace o rivalità, con ragione e rispetto, con odio o equilibrio ma dovremmo farlo con maggiore consapevolezza della realtà, indagando l'autentico significato delle parole e dei sentimenti, dei pensieri e delle azioni. Perché solo avvicinandoci al senso e alla forza della Parola possiamo provare a comprendere il mistero dell'uomo e scoprire la vera ricchezza che è dentro ognuno di noi, contribuendo tutti insieme a prenderci cura del mondo in cui viviamo.
“Se avessimo tempo di coltivare l’anima come lo facciamo spesso con il nostro fisico, - sostiene Roberto Ricciardi Presidente della BCC Terra di Lavoro – la nostra vita, non solo interiore, sarebbe più ricca e fraterna. È il motivo per cui la nostra banca promuove iniziative del genere, che fanno bene alla comunità provinciale”.
“L’uomo ha necessità di creare legami, di accogliere e riconoscere l’altro attraverso la sua presenza e la sua parola – mette in evidenza Giacomo De Felice, titolare di SAGRES – la parola che oggi spesso viene usata in maniera sciatta, aggressiva e che genera distanze e spegne il suo significato pregnante ed evocativo.”
“Siamo convinti che la vita si gioca sui social - sottolinea Mons. Nunzio Galantino – dimenticando che la vita è altro, fatta di relazioni, di passato e futuro, con la voglia di essere visionari, dobbiamo essere liberati dai social”
E proprio sulla parola, o meglio, le parole che oggi vengono usate nel linguaggio comune e che prendono spunto dai social che Mons. Galantino ha posto l’accento. Asfaltare, ribaltare o altro, sono le parole che più fanno male, che bisognerebbe usare, o meglio non usare, perché portano solo odio e rancore.
Numerosi gli aneddoti raccontati, la sapiente “regia” del giornalista Luigi Ferraiuolo che magistralmente ha condotto l’intervista, punzecchiando Galantino, lo ha portato a raccontare, forse più del dovuto, enigmi legati al mondo cattolico.